Chi siamo
L’Associazione “Al Confine APS” nasce dalla consapevolezza dei confini rigidi (a volte vere e proprie barriere) che esistono all’interno della società e che separano le generazioni ma anche le diverse condizioni biologiche, emotive, mentali e sociali, definendo chi è sano e chi è malato, chi è produttivo e chi no, in sostanza chi è dentro e chi è fuori dai parametri di “normalità” generalmente riconosciuti.
Siamo convinti che i confini siano entità convenzionali, talvolta da rispettare, più spesso da attraversare, da usare come luogo di incontro, qualche volta da infrangere ed intendiamo lavorare, appunto, “al confine” tra generazioni, tra sani e malati, tra “normali” e “diversi”, tra “integrati” ed “esclusi”, con lo scopo di promuovere la piena dignità di soggetti della vita civile delle persone in ogni situazione, nella convinzione che la qualità della vita, in ogni età, si fondi innanzi tutto sulla qualità delle relazioni interpersonali.
Ci siamo rivolti in particolare alla vecchiaia come tema in cui si incrociano e si concentrano molti stereotipi contemporanei e insieme come ambito in cui riscoprire e valorizzare molta ricchezza umana spesso inespressa. Pensiamo al rapporto tra generazioni come a un luogo privilegiato per la sperimentazione di nuove pratiche di convivialità.
L’Associazione aderisce al Tavolo Alzheimer del Comune di Milano e partecipa con le proprie attività al servizio “Rete Alzheimer”.
Fanno parte dell’attuale comitato direttivo: Silvana Botassis, Elisabetta Granello, Maria Grazia Strano, Marinella Loli, Anna Garbin e Gigliola Villa.